L’A.S.E.I. usa lo scoutismo come vettore per portare i ragazzi ad una conoscenza più diretta e profonda del Creatore di tutte le cose. In questo modo i bambini e i ragazzi, oltre che sentirsi parte integrante del mondo che li circonda, verranno responsabilizzati mediante quelle attività che promuovono l’altruismo, il rispetto per la natura, il sostegno per i più deboli e in generale verso il prossimo.
L’ A.S.E.I. incoraggia sempre le attività di gruppo e limita l’esaltazione del singolo.
È sicuramente un tipo di attività impegnativa sul piano fisico, sociale e spirituale.
L’organizzazione dell’A.S.E.I.
Per realizzare questo obbiettivo l’A.S.E.I. si avvale di una struttura organizzativa che fa capo ad un gruppo di persone mature nella fede e di indiscussa moralità (Comitato Direttivo) il cui compito è quello di sorvegliare e fare opportune scelte per il raggiungimento degli scopi associativi.
Rapporti con le assemblee locali
L’ A.S.E.I. ha profondo rispetto per i responsabili delle assemblee locali e in nessuna maniera opererà senza il consenso di questi. In ogni caso l’A.S.E.I. non si intromette nelle questioni interne alle assemblee e collaborerà solo con le persone che sono sottomesse al governo della chiesa locale. Allo stesso tempo desidera edificare e servire le chiese coinvolgendole e aiutandole nel ministero tra i bambini e i ragazzi. Ogni assemblea locale, pur avendo accettato lo statuto e il regolamento interno ha facoltà di usufruire o meno dei servizi e delle strutture offerte dall’A.S.E.I..
Inoltre L’A.S.E.I. non ha, e non pretende di avere, alcun potere o diritto sui diversi gruppi scout locali, sui loro responsabili, sui loro partecipanti o programmi, sempre che questi siano in linea con lo statuto e il regolamento interno.
Inoltre l’A.S.E.I. non è legata o dipendente a nessun altra opera o associazione a cui deve rendere conto. L’assemblea generale dell’A.S.E.I., costituita dai soci maggiorenni provenienti da tutti i distretti italiani, elegge e controlla le cariche per il buon esito dell’associazione.
L’ ASEI e le guide scout
Uno degli obiettivi particolarmente a cuore all’A.S.E.I. è quello di stabilire un rapporto personale e sano tra le guide e i minori, al fine di vivere insieme momenti speciali e indimenticabili; pertanto la figura della guida assume un’importanza fondamentale, sia a livello affettivo che come esempio per i bambini e per i ragazzi.
Alla luce di quanto fin qui detto l’A.S.E.I. ritiene importante la formazione delle guide, che è uno degli obiettivi primari della associazione, e offre così vari corsi e pubblicazioni per il raggiungimento di tale obiettivo.
L’ A.S.E.I. si impegna a verificare che la preparazione delle guide scout non sia basata solo sulle capacità tecniche. Quindi, oltre all’insegnamento sulla valorizzazione della natura e quello tecnico proprio dello scoutismo (corde, orientamento, primo soccorso, sopravvivenza, ecc.), nel processo formativo viene data particolare attenzione alla vita spirituale e morale di ogni singola guida.